Una valida strategia di elettrificazione inizia con l'ottimizzazione delle operazioni della flotta
Inizia a prepararti per inserire veicoli elettrici nella tua flotta e scopri gli elementi chiave per una strategia di elettrificazione di successo.
Da Geotab Team
20 luglio 2023
•4 minuti di lettura
La definizione e l'implementazione di una strategia di elettrificazione della flotta è diventata una priorità assoluta per molte aziende, sebbene la transizione su larga scala richieda del tempo. Mentre si muovono i primi passi verso l'elettrificazione, affrontare le inefficienze della flotta può rendere la transizione ai veicoli elettrici più semplice ed efficace a lungo termine.
ROI massimizzato con una flotta precedentemente ottimizzata
I veicoli elettrici rappresentano un grande investimento, che non va dissipato per sostituire veicoli sottoutilizzati o che non siano stati precedentemente ottimizzati. Così facendo, nonostante la riduzione delle emissioni, la flotta probabilmente continuerà a essere fonte di costi e sprechi inutili. L'adozione di pratiche di gestione volte a ottimizzare la flotta può far sì che i veicoli vengano sfruttati al meglio.
Una flotta non ottimizzata prima dell'elettrificazione potrebbe riscontrare nuovi problemi oltre a quelli già presenti. Al contrario, una flotta ottimizzata può migliorare ulteriormente i vantaggi offerti dai veicoli elettrici e contribuire a un effettivo miglioramento delle operazioni aziendali, motivo per cui questo dovrebbe essere il primo passo della strategia di elettrificazione della flotta.
La tua flotta ha il numero giusto di veicoli?
Il corretto dimensionamento è importante per qualsiasi mobility manager e sarà un fattore chiave della tua strategia di elettrificazione della flotta. Attualmente, i veicoli elettrici hanno un costo di acquisto maggiore rispetto ai modelli equivalenti con motore a combustione interna (ICE). Detto questo, se gestiti in modo corretto possono avere un TCO notevolmente inferiore, grazie al risparmio di carburante e alla riduzione degli interventi di manutenzione. Il modo per ottenere questi vantaggi è massimizzare l'utilizzo dei veicoli: più vengono utilizzati, maggiore è il risparmio sui costi.
In questo senso è possibile utilizzare i dati telematici per generare report sull'utilizzo degli asset per identificare i veicoli più utilizzati e quelli meno utilizzati. I veicoli che percorrono il maggior numero di km offrono maggiori opportunità di risparmio sui costi, soprattutto se i veicoli elettrici disponibili hanno un'autonomia sufficiente per coprire le distanze giornaliere. Sostituire un veicolo poco utilizzato con un modello elettrico significa non sfruttarlo appieno.
In alternativa, riesaminando i veicoli meno utilizzati, potresti pensare di eliminarli del tutto dalla flotta, combinando le attività di più veicoli e creando essenzialmente un nuovo mezzo ad alto utilizzo che potrebbe essere un ottimo candidato per l'elettrificazione.
Un'altra buona prassi consiste nell'accertarsi di assegnare i veicoli più efficienti agli impieghi più redditizi. Per i veicoli con motore a combustione interna ciò comporterà una riduzione del consumo di carburante e delle emissioni di CO₂, mentre per i veicoli elettrici si registrerà un maggiore risparmio in termini di TCO.
Il concetto chiave è che il valore dei veicoli elettrici aumenta di pari passo con il loro utilizzo.
Utilizzi il veicolo giusto?
Un altro aspetto importante del corretto dimensionamento consiste nel verificare l'assegnazione del tipo di veicolo giusto a ogni attività specifica. L'acquisto di un tipo di veicolo equivalente senza valutarne lo scopo o l'utilità aumenta la possibilità di incorrere in spese inutili e ridurre la redditività .
Ciò vale a maggior ragione per i veicoli elettrici, poiché il loro ROI è già legato in modo più diretto al costo iniziale, e se stai valutando se integrare o meno questi veicoli è importante fare previsioni accurate.
Assegnando a ciascuna attività il tipo di veicolo corretto, potresti scoprire di avere più veicoli elettrici di quelli che pensavi in grado di soddisfare le esigenze del ciclo di lavoro giornaliero e di generare risparmio.
Come migliorare l'efficienza della flotta
Trovare modi per aumentare l'efficienza della flotta è un'attività continua, ma ci sono alcune strategie particolarmente utili per prepararsi all'elettrificazione e ridurre il consumo di carburante e le emissioni di CO₂.
Una di queste consiste nell'incoraggiare i conducenti ad adottare abitudini più sostenibili ed efficienti in termini di risparmio di carburante. Eccesso di velocità e frenate brusche riducono il risparmio di carburante e la sicurezza complessiva della flotta. Queste prassi possono essere evitate implementando delle schede di valutazione dei conducenti o degli avvisi personalizzati. I vantaggi derivanti da questo approccio saranno tangibili anche una volta completata l'elettrificazione, in quanto la velocità svolge un ruolo importante per sfruttare al massimo i veicoli elettrici.
Ottimizza i percorsi
Un'altra strategia utile da esplorare è l'ottimizzazione del percorso. Assicurandoti di scegliere sempre i percorsi più convenienti, puoi ottimizzare l'utilizzo dei veicoli e ottenere il massimo risparmio sul TCO dei veicoli elettrici.
Questo approccio può rivelarsi un fattore importante anche per il corretto dimensionamento o la valutazione del potenziale dell’elettrificazione in generale. Sono previsti percorsi non necessari oggi? Vi sono percorsi assegnati a due veicoli che avrebbero potuto ridursi a un unico viaggio? Se riesci a combinare o deviare i percorsi, potresti ridurre il numero totale di veicoli presenti nella flotta. Tuttavia, ciò potrebbe aumentare la distanza di guida totale giornaliera dei singoli veicoli, che i modelli elettrici potrebbero non coprire. In breve, queste informazioni sono importanti per determinare quali veicoli della flotta possono diventare elettrici.
Valuta l'idoneità dei veicoli elettrici
Il modo migliore per comprendere il potenziale di elettrificazione della flotta è capire come vengono utilizzati i tuoi veicoli attuali. Queste informazioni sono reperibili grazie ai dati telematici tramite una analisi di sostenibilità dei veicoli elettrici (EVSA), che consente di identificare quali veicoli possono essere sostituiti con modelli elettrici e di valutare i potenziali risparmi sui costi e la riduzione delle emissioni di CO₂.
L'esecuzione dell'EVSA non va considerata un'attività una tantum. Infatti, eseguire questo tipo di valutazione ogni volta che si avvicina la fine del ciclo di vita o del periodo di leasing di un veicolo, ti permetterà di non perdere potenziali opportunità di elettrificazione. Questa attività ti permette anche di provare i veicoli elettrici per scoprirne le caratteristiche più nascoste prima di procedere all'elettrificazione di una parte più grande della flotta. Infine, poiché vengono utilizzati dati reali, tra cui la disponibilità di modelli locali e i prezzi di carburante ed energia, potrai avere la certezza di ricevere suggerimenti sempre aggiornati.
Avvia la strategia di elettrificazione della flotta
Anche se non hai avviato il processo dielettrificazione, esistono molti modi in cui puoi prepararti. Ottimizzando le operazioni, puoi assicurarti che la tua flotta sia nella posizione migliore per sfruttare al massimo i veicoli elettrici al momento opportuno.
Desideri ulteriori informazioni? Leggi il nostro eBook: Guida definitiva all'elettrificazione della flotta che illustra l'intero percorso di elettrificazione della flotta.
Iscriviti al blog di Geotab
Team di contenuti di Geotab
Sommario
Iscriviti al blog di Geotab
Post correlati
Dati, sostenibilità , sicurezza: il Mobility Connect 2024 di Geotab fa il pieno di innovazione
28 novembre 2024
3 minuti di lettura
Emissioni CO2 delle auto: cosa sono e come si calcolano
16 luglio 2024
1 minuti di lettura
Noleggio a lungo termine auto elettriche: conviene?
9 luglio 2024
1 minuti di lettura
La telematica nell'era dei veicoli connessi: quale ruolo avranno gli OEM in futuro?
26 marzo 2024
4 minuti di lettura
Donne e mobilità : i timori sulla sicurezza possono frenare il passaggio all'elettrico
1 febbraio 2024
2 minuti di lettura